Usa la TESTa: giovedì 24 all’ERSU campagna di prevenzione contro HIV e Sifilide

I volontari del Mos, in collaborazione con la Clinica di Malattie Infettive di Sassari, saranno a disposizione per test anonimi e gratuiti.

“Usa la TESTa” è il titolo della campagna di informazione e prevenzione contro Aids e MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili) ideata dal CLaAS, il progetto sanitario del Movimento Omosessuale Sardo, per rendere accessibile a chiunque il test per l’HIV in forma anonima e gratuita.

La campagna sostenuta da Ersu Sassari, in collaborazione con la Clinica di Malattie Infettive dell’AOU di Sassari e il contributo della Chiesa Valdese, per il contrasto della trasmissione di HIV e sifilide. Il progetto, svolto in collaborazione con la Clinica di Malattie Infettive dell’AOU di Sassari, con il supporto di UNAR – Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali e dell’ottox1000 della Chiesa Valdese, ha trovato nell’ERSU un nuovo partner e giovedì 24 novembre a partire dalle 16 e fino alle 19, “Usa la TESTa on the road” farà tappa nella Residenza studentesca “A. Fontana” in via Coppino, Un’équipe di professioniste e professionisti qualificati, insieme ad un gruppo di volontari e volontarie*, opportunamente formati per poter rispondere a curiosità e domande sul virus e modalità di trasmissione, sarà a disposizione di chiunque voglia verificare il proprio stato sierologico tramite test rapido per l’HIV e per la Sifilide, una malattia a trasmissione sessuale che, negli ultimi anni, si è diffusa considerevolmente nella nostra città.

Secondo un’informativa del Ministero della Salute le infezioni sessualmente trasmesse costituiscono un vasto gruppo di malattie infettive molto diffuse in tutto il mondo che possono essere causa di sintomi acuti, infezioni croniche e gravi complicanze a lungo termine per milioni di persone ogni anno e le cui cure assorbono ingenti risorse economiche.

I giovani e le giovani tra 15 e i 24 anni rappresentano la fascia di età molto più esposta, di sicuro la meno informata sul virus e sulle sue conseguenze e che almeno il 25% dei nuovi contagi scopre di esserlo solo dopo il ricovero per l’insorgenza di una qualche infezione opportunistica, ovvero in piena fase AIDS.

Per prevenire è necessario seguire due buone pratiche: proteggersi e sottoporsi a screening periodico perchè è l’unico modo, quest’ultimo, per prevenire l’evoluzione della malattia, tramite apposite terapie, e azzerare la propria carica virale così da non potere più trasmettere il virus. Ma le nuove infezioni verificate sono, purtroppo, solo un quinto di quelle reali, per cui una gran parte di persone è inconsapevolmente positiva e non solo può trasmettere il virus ma rischia l’evoluzione della malattia

Il Mos

Dall’anno della sua fondazione, nel 1992, il Movimento Omosessuale Sardo, ha fatto della lotta all’Aids e, soprattutto, della lotta allo stigma contro le persone sieropositive, una delle sue battaglie principali. L’impegno trentennale del MOS nella lotta all’HIV/Aids è stato riconosciuto, a livello nazionale, con l’ingresso dell’associazione nel CTS, Comitato Tecnico Sanitario, il principale organo nazionale di consultazione sulle politiche sanitarie in materia di HIV, Aids e MST (Malattie Sessualmente Trasmesse), presieduto dal Ministro della Salute. Il MOS ha designato la responsabile del CLaAS, Giulia Moi, come sua rappresentante all’interno del Comitato. Nel dicembre 2018 è stato lanciato per la prima volta il servizio di test rapido per l’HIV anonimo e gratuito, con la campagna “Usa la TESTa”. La verifica del proprio stato sierologico è infatti una condizione essenziale del percorso di prevenzione. Considerate le limitazioni di accesso alle strutture sanitarie, soprattutto nel periodo della pandemia, ed alla grande richiesta di test diagnostici degli ultimi mesi, il CLaAS, Comitato Lotta all’Aids Sassari, il progetto sanitario del MOS, ha rilanciato la campagna “Usa la TESTa” con delle giornate di test gratuiti in giro per la città, per la prima volta su unità mobile. È nata cosi “Usa la TESTa on the road” servizio di test rapidi, anonimi e gratuiti in piazza a bordo di un camper opportunamente adibito, un’équipe di professionist* qualificati e un gruppo di volontari e volontarie, opportunamente formati per poter rispondere a curiosità e domande sul virus e modalità di trasmissione. In considerazione della recrudescenza nella nostra città di un’altra Malattia Sessualmente Trasmessa, la SIFILIDE, è stata ampliato l’offerta con un test di verifica della presenza di anticorpi per la Sifilide, sempre in forma anonima e gratuita.

 

Il DG di Ersu Sassari Libero Meloni: “dobbiamo contribuire a diffondere la cultura della prevenzione anche su questi temi: non possiamo permettere che tanti ragazzi e ragazze nel terzo millennio si ammalino ancora di Aids e Sifilide, malattie che credevamo di aver finalmente sconfitto grazie alle campagne di informazione. Purtroppo è stata abbassata pericolosamente la guardia e i virus sono tornati a circolare drammaticamente. Incoraggiamo tutti e tutte all’attenzione massima e alla prevenzione a tutela propria e del prossimo”.

 

Massimo Mele, Presidente del MOS: “le linee guida internazionali e persino quelle del Ministero della Salute indicano nel test l’elemento principale nella lotta all’Aids. Se tutte le persone conoscessero il proprio stato sierologico e assumessero le giuste terapie, il numero delle nuove infezioni verrebbe ridotto drasticamente”

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